Questo post lo dedico al maestro Leo Bassi….
a quello che riesce a fare sopra un palco.Ho avuto la fortuna di averlo come insegnante per ben 2 anni di fila….e conservo un ricordo fortissimo di quelle settimane!
Lui è un provocatore….riesce sempre a provocare e far rimanere di sasso il suo pubblico.
Se non lo conoscete e vi piace la provocazione-agitazione, gli eccessi le senzazioni forti….bhè…vi consiglio di andarlo a vedere! Bassi quando sale sul palco sconvolge. Avrete l’occasione!Infatti tornerà in Italia il 22-23 maggio…sarà a Grugliasco per presentare il programma del Festival “Sul Filo del Circo” ed il 23 si potrà assistere ad un estratto del suo nuovo spettacolo “Utopía”
— A partir de la crítica al monoteísmo en la que me ha centrado en los últimos dos años, he llegado a la conclusión de que si asistimos a una auge del sentimiento religioso es por falta de una alternativa utópica. Por haber perdido su pasión y sus ideales el mundo laico ha dejado el terreno de los sueños a las religiones. Una situación peligrosa conociendo el despotismo y lo arbitrario de los dioses. Así, al Bufón no le queda más remedio que proponer nuevas Utopías, un desafío que asumo hasta sus últimas y sorprendentes consecuencias.–
(Dal sito di Leo Bassi http://www.leobassi.com/)
Il suo spettacolo “La Revelación” (nel quale sale sul palco vestito da papa…..) non è piaciuto ad un po’ di gente….che gli ha messo una bomba nel camerino di un teatro di Madrid!
“Sono un buffone, non un cabaretista. I cabarettisti vanno in tv e parlano. Noi buffoni facciamo, e facciamo cose disdicevoli e non abbiamo rispeto di niente e di nessuno. Nè del potere, nè di noi stessi. Nel mio spettacolo organizzo le emozioni e all’inizio spavento il pubblico, poi lo faccio rilassare, mi faccio desiderare e poi odiare, li entusiasmo e infine li faccio spaventare del sadismo che trovano dentro me…” -Leo bassi-