Prima di tutto vi presento Verona: è una città prepotentemente turistica, sono soprattutto l’Arena e il famoso balcone di Giulietta ad attirare pulmann di turisti da tutto il nord Europa e non solo….in questa città tanto bella e perfetta è assolutamente vietato mangiate all’adiaccio, su panchine o gradini ( panini-kebab o quel che sia), stendersi nelle panchine, rinfrescarsi nelle fontane ( come se non si morisse dal caldo d’estate a Verona!), girare in abiti succinti e cose del genere….
Tra tutte le cose vietate ci sono anche gli spettacoli di arte di strada ( assolutamente vietati), ma per fortuna sono “tollerate” le statue viventi (o mimi come le si vuole chiamare) ed i pittori………così ci siamo reinventati come statue al lato dell’Arena!
Sono stati il tempo incerto e le frotte di turisti per la prima dell’Aida a farci provare questa nuova forma di arte di strada…..
Devo dire che provare una cosa nuova è stato emozionante, per fortuna le frotte di turisti in attesa di entrare a vedere l’Aida si sono entusiasmate dalla nostra performance ( chi addirittura ci ha lasciato messaggi di ringraziamento nel cappello per la poesia che siamo riusciti a suscitare)
Così adesso è molto probabile che i giorni di opera all’Arena di Verona compaiano 2 piccoli NANIROSSI all’inizio di via Mazzini a distribuire un po’ di poesia e spensieratezza a tutti i presenti!!!!!!