Street & Stage Performers
Ecco ancora un sacco di altre belle foto ,scattate dal nostro fan di vecchia data Mauro P., del nuovo spettacolo R4….questa volta fatto nella piazza di Ivrea domenica scorsa!
Qua sotto il link all’album completo:
https://m.facebook.com/story.php?story_fbid=289674224535318&id=100004782274233
Eccoci nel 2012…per noi quest’anno è iniziato sotto un tendone da Circo, il Cirque Kodanty montato a Varese. Come spesso in questi ultimi anni abbiamo cercato una pista per esibirci, per vivere e respirare un po’ quell’atmosfera che si respira a Natale con le luci del circo….con il profumo dei popcorn appena fatti e le risate del pubblico…Lo adoro…a dir la verità scegliamo sempre il natale perchè è anche il periodo migliore, dove si ha la più alta probabilità di riempire di pubblico i tendoni….
Il Circo, almeno in questo periodo, rivive come nei migliori tempi…e speriamo che un giorno tutte le braccia che ne fanno parte trovino la voglia di reinventarsi e riportate in giro spettacoli degni di questo nome…
Ecco un tema che dovrebbe interessare la stramaggioranza degli artisti di strada in italia…….o anche all’estero, problemi del genere credo, purtroppo, esistano ovunque, si sa tutto il mondo è paese.
Comunque in Italia di “furbacchioni” ce n’è tanti….ed oggi vi parlo dell’ass. Archimede di Vercelli e della signora P. P. della quale è presidentessa (l’avevo già fatto in passato, lo trovate qua)
A distanza di 1 anno e 20 giorni dalla nostra partecipazione al primo festival degli artisti di strada di Vercelli, organizzato dalla “signora” non abbiamo ancora ricevuto alcun pagamento e lei è divenuta ormai irrintracciabile al telefono.
Se non avete un padre con una squadra di avvocati pronta ad attaccarsi alle caviglie di chi vi deve pagare, mettetevi il cuore in pace, perchè ci vorrà parecchio tempo….questa è la conclusione!
[Read more…] about come fare quando gli organizzatori non pagano?
Così rieccoci per il secondo natale di fila al circo (il circo oscar Orfei….per l’esattezza)…..siamo tornati a respirare l’aria del circo…..quell’aria che sa di pop corn e segatura…..che da tantissimi anni fa sognare i bambini di tutte le età.
Questo post lo dedico al maestro Leo Bassi….
a quello che riesce a fare sopra un palco.Ho avuto la fortuna di averlo come insegnante per ben 2 anni di fila….e conservo un ricordo fortissimo di quelle settimane!
Lui è un provocatore….riesce sempre a provocare e far rimanere di sasso il suo pubblico.
Se non lo conoscete e vi piace la provocazione-agitazione, gli eccessi le senzazioni forti….bhè…vi consiglio di andarlo a vedere! Bassi quando sale sul palco sconvolge. Avrete l’occasione!Infatti tornerà in Italia il 22-23 maggio…sarà a Grugliasco per presentare il programma del Festival “Sul Filo del Circo” ed il 23 si potrà assistere ad un estratto del suo nuovo spettacolo “Utopía”
— A partir de la crítica al monoteísmo en la que me ha centrado en los últimos dos años, he llegado a la conclusión de que si asistimos a una auge del sentimiento religioso es por falta de una alternativa utópica. Por haber perdido su pasión y sus ideales el mundo laico ha dejado el terreno de los sueños a las religiones. Una situación peligrosa conociendo el despotismo y lo arbitrario de los dioses. Así, al Bufón no le queda más remedio que proponer nuevas Utopías, un desafío que asumo hasta sus últimas y sorprendentes consecuencias.–
(Dal sito di Leo Bassi http://www.leobassi.com/)
Il suo spettacolo “La Revelación” (nel quale sale sul palco vestito da papa…..) non è piaciuto ad un po’ di gente….che gli ha messo una bomba nel camerino di un teatro di Madrid!
“Sono un buffone, non un cabaretista. I cabarettisti vanno in tv e parlano. Noi buffoni facciamo, e facciamo cose disdicevoli e non abbiamo rispeto di niente e di nessuno. Nè del potere, nè di noi stessi. Nel mio spettacolo organizzo le emozioni e all’inizio spavento il pubblico, poi lo faccio rilassare, mi faccio desiderare e poi odiare, li entusiasmo e infine li faccio spaventare del sadismo che trovano dentro me…” -Leo bassi-
Siamo stati ieri sera a fare le riprese per una puntata sul circo del programma IL CAFFE’ in onda su RAI INTERNATIONAL E RAI2.
Io ero un po’ emozionato a mettere piede in questo fantomatico posto chiamato SAXA RUBRA…eh eh eh …sembra di entrare in una base militare da quanti controlli ci hanno fatti.
Le riprese sono durate poco…in tutto 3 minuti di numero (se ancora si può chiamare così), eravamo noi ed una coppia di giocolieri dal Belgio.
Questo è il link dove si può scaricare la puntata (dal 3/11 penso): http://www.international.rai.it/ilcaffe/index.php
