Ieri sera siamo tornati a Porto Sant’Elpidio col nostro Nanirossi Show per l’apertura del festival “I Teatri del Mondo”. Ci siamo divertiti un sacco…grazie a tutto il pubblico ed all’organizzazione! Come sempre è stato un piacere tornare da queste parti, dove il ritmo della vita rallenta un po’, il mare è più raggiungibile anche da noi che ci portiamo sempre appresso la casa, ed in giro ci si ferma sempre a parlare con persone affabili e calorose.
apertura
Caffè Doppio a Ome (BS)
Oggi (mercoledì 21 Giugno) ci trovate a Ome (in provincia di Brescia, vicino al lago d’Iseo) col nostro spettacolo di teatro ragazzi CAFFÈ DOPPIO! Un onore anche quest’anno rimettere i panni dei camerieri un po’ imbranati per quest’importante apertura. Sembra ieri che abbiamo fatto la prima sotto il tendone del circo Vertigo, e invece son 17 anni che questo spettacolo vive. Soprattutto grazie al pubblico che si diverte…e agli organizzatori che lo richiedono.
Questa sera inizio spettacolo alle 21:15 presso il parco del Alpini!
Nanirossi Show al VILLAGGINO di Comano Terme!
Oggi (sabato 11 giugno) trasferta in Trentino, al VILLAGGINO di Comano Terme in occasione della sua apertura stagionale! Un vero e proprio parco divertimenti immerso nel verde di queste bellissime montagne.
Domani “Sogni in Scatola”a Vigneta (Casola in Lunigiana)!
Dopo tanto tempo tornano Jabo e Jaba ed il loro mondo di cartoni di Sogni in Scatola! Sarà bello ed emozionante tornare in scena a giocare con scotch e cartoni a ancor di più farlo vicino casa in occasione della rassegna Autunno nelle Foglie.
Appuntamento domani 29 ottobre 2021, sotto il tendone da circo del Teatro nelle Foglie presso il campo da tennis di Vigneta (Casola in Lunigiana – MS) – Apertura porte ore 17.30.
Inizio spettacolo ore 18. [ambiente riscaldato]
Prenotazione solo online a questo link:
https://www.eventbrite.com/e/sogni-in-scatola-compagnia-nanirossi-tickets-188306990277
SOGNI IN SCATOLA
Sogni in scatola è un inno alla fantasia in un mondo fatto di scotch, scatole e imballaggi. Uno spettacolo in cui tutto è possibile. Due piccoli e buffi personaggi saranno complici di enormi creazioni, tutto ai loro occhi è gigante e fuori misura come per gli occhi di un bambino.
[Read more…] about Domani “Sogni in Scatola”a Vigneta (Casola in Lunigiana)!Nanirossi ad Arco (TN)
Questa sera saremo ad Arco (TN) per l’apertura della 24ª edizione edizione del festival «L’Òra dei burattini».
Appuntamento presso il Centro giovani Cantiere 26 ad Arco con inizio alle ore 21. È gratuito con prenotazione obbligatoria su Eventbrite (clicca qui). Informazioni: associazione teatrale Iride, telefono 329 2119161, web www.teatroiride.it.
Questa sera Caffè Doppio a Valsamoggia (BO)!
Dopo il caloroso pubblico di ieri sera a Valdagno i camerieri pazzi di Caffè Doppio riaprono questa sera nel parco primo maggio a Bazzano (Valsamoggia-Bo) in occasione del 3° appuntamento con Circo-Teatro Spettacolare – Vivo dal Vivo, la rassegna per bambini e pubblico di tutte le età.
**Apertura cancelli ore 19.30 – Inizio spettacolo ore 20.30 – Possibilità di aperitivo a cura di SI può fare – Coop. Oltremare | Spettacolo biglietto unico costo 5,00€.
In caso di maltempo ci sposteremo nell’area coperta del parcheggio dietro il Teatro Calcara.
PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA.
info@teatrodelletemperie.com | 051963037 | 3351647842 (anche whatsapp)
Spunti di riflessione al tempo delle riaperture
Oggi è emerso tra le maglie della rete un bellissimo articolo su Doppiozero (rivista culturale e casa editrice) ” Il Teatro delle Contraddizioni” di Massimiliano Civica. Ci sono proposte molto interessanti sulle riaperture dei teatri e riflessioni sul sistema teatri pubblici/privati. Mentre nel panorama nazionale si vedono all’orizzonte dei leggendari #StatiGeneraliEconomia, il mondo dello spettacolo sta per aprire il sipario, tra un apertura con distanziamento e un distanziamento con aperture.
Qua sotto uno stralcio dell’articolo, mentre a questo indirizzo l’articolo intero.
“Le scelte fatte dallo Stato per aiutare il Teatro a superare la crisi conseguente al coronavirus sono, nelle loro linee di principio, chiare e condivisibili: mettere in sicurezza le strutture teatrali pubbliche e private per garantire la loro sopravvivenza per i prossimi due anni.
Al momento in cui scrivo non c’è ancora nulla di certo, ma sembrerebbe che la messa in sicurezza avverrà assegnando, per questa e per la prossima annualità, lo stesso finanziamento che i teatri si sono visti attribuire per l’anno 2019. Lo Stato poi, riconoscendo la situazione di eccezionalità in cui si troveranno a operare tali strutture, non chiederà, a fronte del finanziamento attribuito, la stessa certificazione di “numeri” (giornate lavorative svolte) che avrebbe preteso in una situazione normale. […] La contraddizione sta proprio qui, tra il fine e i mezzi. Ai Teatri Pubblici viene concesso di ricevere un finanziamento che, in parte, non tenga conto dei “numeri”, perché si riconosce che, in una situazione di distanziamento sociale, non potranno raggiungere il numero di spettacoli solito e con il solito numero di scritturati. Ora tutto questo ha il fine di tentare di mantenere il livello di occupazione solito dei professionisti dello spettacolo, ma, se il mezzo che i teatri hanno per ridistribuire gli aiuti pubblici agli “scritturati” rimane solo quello di assumerli per la produzione di spettacoli, tale fine rischia di essere raggiunto solo in minima parte: è certificato che si potranno fare meno spettacoli e con meno “scritturati”, ma il solo modo che ho per dare lavoro agli “scritturati” è di assumerli per fare spettacoli!
In estrema sintesi: i Teatri Pubblici e Privati (almeno quelli più attenti alle esigenze dei loro lavoratori e dei loro artisti di riferimento, e vi assicuro che ce ne sono) si troveranno in una sorta di dolorosa impasse. Avranno i finanziamenti per dare potenzialmente lavoro ai loro 100 scritturati “usuali”, ma non avranno gli strumenti normativi e di legge per sostenere quei loro lavoratori dello spettacolo che rischiano di restare “fuori dagli spettacoli”. […] Vorrei ora parlare brevemente della situazione di un tipo particolare di Teatro a iniziativa privata. In Italia ci sono piccole e piccolissime sale teatrali private che vivono senza finanziamento pubblico […] In un certo senso, i gestori di queste piccole realtà possono essere considerati tra i più grandi organizzatori e manager teatrali che abbiamo. Sono persone che, senza un soldo di finanziamento pubblico, generano economie, riuscendo a pagare tutte le spese gestionali e i loro stipendi con le loro attività teatrali, spesso di altissimo livello. In realtà periferiche o nel caos delle grandi città organizzano laboratori con bravi maestri, offrono spazi per le prove, ospitano spettacoli di valore che spesso non trovano accesso nelle realtà più ufficiali. Spesso artisti poi divenuti riconosciuti sono cresciuti e hanno avuto i primi aiuti proprio in queste sale, i cui gestori possono essere appunto considerati i veri imprenditori del teatro italiano, perché vivono di quello che guadagnano. Vivono di teatro.
E questa generazione di “professionisti privati”, che ha dimostrato di saper fare teatro di valore e che potrebbe fornire molti stimoli e idee ai grandi teatri, rischia di essere spazzata via dalle conseguenze del coronavirus. Rischiamo di perdere una generazione di organizzatori teatrali che sono una delle forze di innovazione del nostro comparto. È un paradosso doloroso: non verrà aiutato chi ha dimostrato di essere così capace e bravo da fare teatro senza aiuti pubblici. Il privato “virtuoso” che produce cultura, quello che sempre ci viene indicato dalla Stato come modello da sviluppare e sponsorizzare, viene lasciato solo in questo stato eccezionale di crisi che nessuno può affrontare senza aiuti pubblici.
Alcune di queste piccole realtà, grazie ai 20 milioni di euro stanziati per chi è extra Fus, cioè per tutte quelle realtà medio piccole che non ricevono finanziamenti pubblici, sono riuscite, bene o male, a superare il periodo di lockdown, ma i loro problemi cominciano ora con la riapertura dei teatri. […]
Gardi Hutter in La Sarta
Finally after a long time we had the chance to see this great clowning live! There was the Opening of the contemporary circus festival CIRCUMNAVIGANDO of Genoa, dislocated in several locations, including the circus that will be built in the ancient port of Genoa (where we will play our “Sogni in Scatola”, the theaters (Modena and the Camogli social) and the Ducal Palace …
It was a pleasure to watch the great Gardi Hutter show. Great show.
Nanirossi Show a Petritoli per il BIANCONIGLIO FESTIVAL!
Vi aspettiamo questa Domenica a Petritoli, in provincia di Fermo, per l’apertura del Bianconiglio Festival!
Appuntamento al teatro dell’IRIDE ore 17:30!!!
Nanirossi a Case di Malo (VC)
Finito il Cirk Fantastik e ri-impacchettato il circo del Teatro nelle Foglie riprendono gli spettacoli in giro per l’Italia di Rodrigo e Josephina. Questa domenica saremo impegnati a Malo (in provincia di Vicenza) per l’apertura della rassegna di spettacoli per bimbi e ragazzi. Appuntamento sotto la tewnsostruttura montata nel piazzale della chiesa! Inizio ore 16:30!!!