Ecco una di quelle cose che vengono richieste agli artisti di strada ma che spesso non si sa bene cosa sia: l’agibilità enpals.
L’ENPALS (Ente Nazionale di Previdenza e Assistenza per i Lavoratori dello Spettacolo) è l’ente che dal 1947 ha il compito di “tutelare” ai fini pensionistici i lavoratori dello spettacolo, e che con l’ultima riforma dal 1 gennaio 2012 è stata “assorbita” dall’Inps (Istit. Naz.Previdenza Sociale). diventando “ex-enpals”. L’agibilità enpals è un certificato di agibilità, un documento che autorizza le imprese dello spettacolo (locali, teatri, ma anche associazioni e cooperative) a far operare dei lavoratori dello spettacolo (artisti o tecnici) in relazione ad uno specifico evento a ad una serie di eventi.
Praticamente senza certificato di agibilità è come se stessimo lavorando in nero, senza contributi (non che servano a molto…ma chissà?) o assicurazione sociale. In teoria, per legge, dovrebbero essere sempre i committenti a provvedere all’agibilità per artisti, tecnici..etc… Nella pratica invece sono gli artisti (etc…) stessi che provvedono a mettersi in regola, attraverso cooperative o associazioni, o se hanno la partita iva, personalmente.
Detto ciò la maniera più semplice per stare tranquilli e non dover sempre diventare scemi è quella di iscriversi ad una delle tante cooperative dello spettacolo, nate proprio per questa necessità, che in pratica assumono a chiamata i vari artisti o tecnici, provvedendo anche alle agibilità ed alle fatturazioni. Ed ovviamente si riesce a fare il tutto comodamente via internet….
Con una piccola ricerca in internet se possono trovare parecchie di queste cooperative. Personalmente abbiamo fatto esperienza con varie associazioni e con due cooperative, la prima CITA (di Torino) ed adesso con DOCSERVIZI (di Verona).
