Non so come, ma siamo finiti all’interno dello spettacolo che celebra la “lanterna magica”…ovvero quell’aggeggio che si vede nella foto sopra e che ancora prima dell’avvento del cinema e dei film muti faceva diretta concorrenza agli imbonitori ed ai saltimbanchi nelle fiere dei paesi…il titolo è “la scoperta della lentezza”.
Lo spettacolo sarà alla Cavallerizza Reale ( Maneggio), il titolo è: “La scoperta della lentezza. Uno spettacolo dipinto diretto da Marco Ponti”.
Dalla scheda dello spettacolo nel sito del festival:
Musiche di Stefano Maccagno
Piergiorgio Rosso, violino
Francesca Gosio, violoncello
Alessandra Masoero, flauto
Riccardo Balbinutti, percussioni
Stefano Maccagno, direttore
Una lanterna magica e i suoi vetri più preziosi: da quelli del Settecento italiano raffiguranti le espressioni del volto, agli splendidi vetri astronomici inglesi dell’Ottocento, sino a quelli che resero la danza serpentina di Loïe Fuller uno dei più celebri intrattenimenti di inizio Novecento. Ne nasce uno spettacolo unico: il cinema prima del cinema, il momento magico in cui l’antica arte delle proiezioni luminose si trasforma in un’arte nuova che colonizzerà il nostro immaginario e ci riporta all’essenza del racconto attraverso l’immagine in (illusorio) movimento. La presenza di un attore, di una danzatrice e degli artisti circensi (Nanirossi e Svitol) completeranno lo spettacolo.