Era il 2009 quando scoprimmo per la prima volta M’illumino di meno, la giornata del risparmio energetico e degli stili di vita sostenibili promossa (e ideata) dalla trasmissione radiofonica di Rai Radiodue Caterpillar e come allora non siamo indifferenti al tema.
Quest’anno la celebre campagna radiofonica M’illumino di Meno è prevista per l’11 marzo 2022. È la diciottesima edizione, quella simbolicamente della maturità: è matura ormai la consapevolezza scientifica che il pianeta vive una drammatica urgenza ambientale; è matura, sebbene giovane, la generazione che più di tutte è riuscita a richiamare l’attenzione dei potenti sulla crisi climatica.
Quando nel 2005 Caterpillar, dai microfoni di Rai Radio2, ebbe l’idea di coinvolgere il pubblico in una grande festa degli stili di vita sostenibili, immaginando con l’aiuto di alcuni scienziati un decalogo sul risparmio energetico attuabile nelle vite di tutte e tutti, l’ambientalismo era un tema ancora di nicchia. Dopo 18 anni, i temi posti dalla campagna sono diventati l’asse portante delle politiche governative a livello nazionale, europeo e globale. Nel frattempo, si è ampliato il mercato della green economy, ovvero di coloro che producono beni, tecnologie e servizi per la tutela dell’ambiente, dimostrando che la transizione ecologica conviene da tutti i punti di vista.
Il silenzio energetico simbolico, quel semplice gesto di spegnimento della luce che decine di migliaia di individui, istituzioni, associazioni, negozi hanno messo in pratica in questi 18 anni di campagna, è stato accompagnato negli ultimi anni da altre azioni che contribuiscono a una radicale transizione energetica. Tra queste, nell’edizione “della maturità”, la campagna mette al centro il ruolo propositivo e trasformativo della bicicletta e delle piante, perché entrambe hanno dimostrato di poter concretamente migliorare l’esistente. L’invito di quest’anno, oltre agli spegnimenti simbolici quanto mai necessari nei mesi dell’aumento dei prezzi dell’energia, è a pedalare, rinverdire e in generale migliorare. Si possono migliorare i propri stili di vita sprecando meno risorse, si può diminuire l’impatto ambientale delle proprie abitazioni tramite l’efficientamento energetico, si può passare alle fonti di energia rinnovabili.
Oggi più che mai rompere la dipendenza dal gas e investire sulle rinnovabili è un gesto di pace.
Ecco un semplice decalogo:
1. spegnere le luci quando non servono
2. spegnere e non lasciare in stand by gli apparecchi elettronici
3. sbrinare frequentemente il frigorifero; tenere la serpentina pulita e distanziata dal muro in modo che possa circolare l’aria
4. mettere il coperchio sulle pentole quando si bolle l’acqua ed evitare sempre che la fiamma sia più ampia del fondo della pentola
5. se si ha troppo caldo abbassare i termosifoni invece di aprire le finestre
6. ridurre gli spifferi degli infissi riempiendoli di materiale che non lascia passare aria
7. utilizzare le tende per creare intercapedini davanti ai vetri, gli infissi, le porte esterne
8. non lasciare tende chiuse davanti ai termosifoni
9. inserire apposite pellicole isolanti e riflettenti tra i muri esterni e i termosifoni
10. utilizzare l’automobile il meno possibile e se necessario condividerla con chi fa lo stesso tragitto.
E qua sotto una chicca di Frankie Hi NRG creata anni fa per l’occasione e diventata per quell’edizione la Canzone ufficiale della manifestazione:
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